Almost ready!
In order to save audiobooks to your Wish List you must be signed in to your account.
Log in Create accountShop small, give big!
With credit bundles, you choose the number of credits and your recipient picks their audiobooks—all in support of local bookstores.
Start giftingLimited-time offer
Get two free audiobooks!
Now’s a great time to shop indie. When you start a new one credit per month membership supporting local bookstores with promo code SWITCH, we’ll give you two bonus audiobook credits at sign-up.
Sign up todayIl caso editoriale di "Il mondo al contrario" di Roberto Vannacci
This audiobook uses AI narration.
We’re taking steps to make sure AI narration is transparent.
Learn moreSummary
"I libri, nella loro storia, che poi è la stessa della letteratura, hanno vissuto e continuano a vivere vicende al limite del paradosso. Censure, tagli, rimaneggiamenti come se piovessero, messe all'indice, plagi, imitazioni, parodie, seguiti, rifacimenti. Pare sia la stessa sorte destinata a Vannacci e questo, al di là delle valutazioni sui contenuti, indubbiamente dispiace. Perché è vero che c'è sempre stato chi, nel corso dei secoli, si è arrogato il diritto di dire cosa si potesse leggere e cosa no (dal rogo dei libri di cavalleria appartenuti a Don Chisciotte a quello dello stesso Giordano Bruno, fino all'incenerimento sulla pubblica piazza di gran parte della letteratura tedesca e mondiale da parte di Hitler e del suo regime nazionalsocialista), ma oggi c'è chi si prende la briga di stabilire che cosa si possa dire e, addirittura, che cosa non si debba dire. E non è un bel vivere per nessuno." (dalla prefazione del libro)